10 Ottobre 2011
“Un incontro urgente ai Ministeri dei Trasporti e dello Sviluppo Economico per aggiornare e verificare la corrispondenza tra gli impegni a suo tempo assunti e gli ultimi sviluppi della vicenda Tirrenia”. Lo chiedono unitariamente Filt-Cgil, FIT-CISL e Uiltrasporti alla luce delle notizie circa l’avvio della procedura di infrazione da parte dell’Unione Europea sottolineando “forti perplessità e preoccupazioni rispetto ad uno scenario oggettivamente ancora incerto, e che rischia di essere influenzato da avvenimenti che in qualche modo potrebbero condizionare la conclusione della procedura”.
Secondo quanto riferiscono i sindacati a seguito delle informazioni ricevute dal Commissario straordinario di Tirrenia, Giancarlo D’Andrea “la procedura di infrazione non inciderebbe in nessun modo sulla validità del contratto definito con Compagnia Italiana di Navigazione e sottoscritto lo scorso mese di luglio, tenuto conto che l’eventuale conclusione negativa della procedura e le eventuali sanzioni riguarderebbero esclusivamente i rapporti tra Unione Europea e Stato italiano. Il Commissario ha inoltre confermato – riferiscono Filt-Cgil, FIT-CISL e Uiltrasporti – che la gara e le procedure di cessione dall’Amministrazione Straordinaria a Cin sono avvenute nel pieno rispetto delle leggi e delle normative nazionali ed europee. Per quanto riguarda, invece, l’esame ancora in corso da parte dell’antitrust dell’UE, – proseguono i sindacati – i tempi di conclusione non dovrebbero, a detta di Cin, essere molto lunghi ed in ogni caso anch’essi non dovrebbero essere tali da annullare l’operazione”.
“In attesa della risposta del Governo – informano infine Filt-Cgil, FIT-CISL e Uiltrasporti – le parti hanno comunque deciso di riprendere il confronto di approfondimento sulle modalità di passaggio alla Cin”.