19 Novembre 2009
Il contratto unico per la gestione dei servizi aeroportuali è ora molto più vicino e rappresenta un obiettivo irrinunciabile nell’ambito di una auspicata riforma che valorizzi il sistema integrato del trasporto aereo favorendo la trasparente competizione tra le imprese per conseguire elevate qualità del servizio e tutele per i lavoratori. E’ questo il primo commento a caldo del Segretario Generale della FIT-CISL Claudio Claudiani in merito alla firma, avvenuta oggi, del protocollo d’intesa per le attività delle gestioni aeroportuali raggiunto tra Filt Cgil, FIT-CISL, Uiltrasporti, Ugl Trasporti con Assaeroporti, Assocatering, e Assohandlers. Il protocollo prevede, infatti, che il contratto nazionale sia nella parte generale comune, sia nelle singole sezioni dovrà puntare ad accrescere competitività , flessibilità ed efficienza nonché qualità e affidabilità dei servizi innovando e semplificando il quadro normativo.
Le parti si impegnano ‘“si legge nel protocollo d’intesa- ad aprire un confronto immediato per la definizione complessiva del contratto unico nazionale di lavoro sia per la parte economica sia per quelle generali, sia per le sezioni, entro il prossimo 31 dicembre. Si avviano, a questo riguardo tavoli di confronto distinti tra le singole associazioni e i sindacati per definire gli aspetti economici e normativi di ciascuna sezione del contratto collettivo.
La nuova regolamentazione, fissata oggi dal protocollo, scadrà il 31 dicembre 2011 e costituirà il riferimento unico per la gestione di tutte le attività aeroportuali nella logica di una costante esemplificazione del quadro normativo di filiera in materia di disciplina del rapporto di lavoro. Le parti ‘“precisa l’intesa- intendono attribuire a questo CCNL da applicare ai lavoratori del personale di terra del trasporto aereo e delle attività aeroportuali una valenza potenzialmente inclusiva, auspicando la sua adozione quale contratto di riferimento del comparto del trasporto aereo, volto ad agevolare un processo di razionalizzazione delle tematiche contrattuali nell’ambito del sistema dei trasporti italiano nel suo complesso anche attraverso l’eventuale coinvolgimento delle rispettive federazioni generali datoriali.
Il protocollo d’intesa ribadisce, inoltre, la valenza delle clausole sociali relative a ciascuna sezione laddove già definite, le parti si impegnano d’altro canto a convenire criteri e modalità applicative. L’accordo riconferma la valenza dell’osservatorio nazionale del trasporto aereo composto da un componente per ciascuna associazione datoriale e quattro rappresentanti di parte sindacale.
Si tratta ‘“sottolinea il Segretario Generale della FIT-CISL Claudio Claudiani- di un’intesa di grande rilievo perché riafferma la filosofia della contrattazione unica articolata sulle diverse specifiche aree. Il merito dell’accordo può ben essere ascrivibile al ruolo svolto dalla Fit, in questi mesi, con perseveranza ed indubbia efficacia.
Il nuovo contratto unico ‘“conclude il Segretario Generale della FIT-CISL- offre garanzie importanti ai lavoratori e supera una lunga transizione, considerato che il precedente contratto è scaduto dal 31 dicembre 2007. Il sindacato dimostra ancora una volta come coerenza e pertinacia consentano di raggiungere le intese fondamentali per i lavoratori e per lo sviluppo delle imprese e dei servizi.