23 Settembre 2015
La querelle con il consorzio G.A.S. per il cambio appalto nei Ferrotel lotto 1 Nord-ovest sta per
volgere al termine.
Grazie all’intervento della Committente Ferservizi i rappresentanti del Consorzio in questione sono
venuti a miti consigli e hanno convocato le organizzazione sindacali per domani 24 settembre 2015
alle ore 16:00.
Il confronto dopo un rinvio richiesto dallo stesso Consorzio era stato aggiornato al 18 settembre
2015 e, come ha precisato inusualmente – seppur correttamente – qualche scrupoloso
sindacalista, per “impedimenti della FIT-CISL” è stato riconvocato per domani e comunque in tempi
abbondantemente utili a procedere al cambio appalto.
Per quanto ci riguarda l’accordo di cambio appalto (che non è il primo che si stipula nell’ambito
delle attività ferroviarie e pertanto non si potrà discostare, nei principi, dai precedenti) si potrà
perfezionare in pochi minuti a condizione che:
1. Vengano riconosciuti e garantiti i diritti acquisiti delle lavoratrici e dei lavoratori
interessati;
2. Vengano confermati i livelli occupazionali e il reddito delle lavoratrici e dei lavoratori
interessati;
3. Non vengano introdotti elementi di precarietà in un settore, quello degli appalti, che
è di per sé precario atteso che, in media, ogni due anni si procede a un cambio
appalto.
Come FIT-CISL – unitamente alle altre OO.SS. – nei giorni scorsi abbiamo inviato ai responsabile
del Consorzio una bozza di verbale di accordo di cambio appalto (che alleghiamo al presente
comunicato) i cui contenuti sono coerenti con gli usi e le consuetudini vigenti nel settore.
Ci auguriamo quindi che durante il confronto che si terrà domani tutti i protagonisti, nell’interesse
comune, puntino a trovare soluzioni e non scuse o pretesti.
Ci auguriamo altresì che il Committente continui a monitorare il confronto come ha fatto fino a oggi.
La Segreteria Nazionale