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FS Security: avviato il confronto nazionale

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Documenti - FS Security: avviato il confronto nazionale

25 Gennaio 2023

Si è svolta nel corso della mattinata odierna la prima riunione tra Organizzazioni Sindacali e la neo costituita società FS Security, quale avvio del percorso relazionale condiviso il 21 novembre 2022.
La riunione ha affrontato aspetti di carattere generale, con una presentazione aziendale delle previste linee di sviluppo societario, senza pertanto entrare nello specifico dell’organizzazione del lavoro. Oltre alla struttura organizzativa attuale, che prevede due nuove linee di business (una di interfaccia con le società clienti ed una di nuovi servizi di sicurezza rispetto al patrimonio aziendale, tra cui, ad esempio, visite ispettive ai cantieri) e mantiene attualmente ancora distinti i due rami di Protezione Aziendale (RFI e Trenitalia), l’azienda ha confermato, in attesa di accordi, l’organizzazione territoriale degli attuali presidi. Ha, altresì, comunicato che procederà ad un efficientamento aziendale, unificando le due direzioni di Protezione Aziendale, tenendo conto, nell’organizzazione territoriale, anche delle specificità locali ed ha anticipato che l’unificazione avverrà previa formazione del personale (per un totale di 15 giorni per il personale di ex RFI e 6 giorni per il personale ex Trenitalia).
Su richiesta sindacale l’azienda ha informato che intende procedere ad una massiccia campagna assunzionale, immettendo tra le 300 e le 500 risorse per il solo 2023, che si aggiungono alle circa 700 attuali. Personale assunto in via prevalente con contratto di apprendistato professionalizzante che permetterà anche l’apertura di nuove strutture locali, con un rimando ai territori per una definizione di dettaglio del quantitativo necessario. Ha altresì garantito che procederà nel breve termine, a seguito del completamento di alcuni passaggi burocratici e della prenotazione delle visite sanitarie, a stabilizzare i lavoratori in somministrazione con contratti a tempo indeterminato.
Rispetto ad altre necessità avanzate dal sindacato, l’azienda ha confermato che sono già online una serie di job posting interne al gruppo per alcune funzioni di staff, e che sarà dato corso alle richieste di mobilità interna tra località, anche in vista dei riequilibri territoriali a seguito delle assunzioni.
Per quanto attiene le modalità gestionali ed operative, argomento sul quale come Organizzazioni Sindacali abbiamo espresso più di una perplessità dando voce alle richieste di approfondimento ricevute da parte dei lavoratori, l’azienda ha dato rassicurazioni su più fronti: la riorganizzazione aziendale, con la previsione dell’omogeneizzazione delle attività, sarà accompagnata da valorizzazioni del lavoro e dalla nascita di figure di coordinamento inquadrate nei livelli previsti contrattualmente. Le modalità attinenti all’organizzazione del lavoro verranno definite tramite accordi di carattere territoriale; al personale che intenderà comunque procedere ad una richiesta di passaggio intersocietario non verrà posto ostacolo, fermo restando che saranno necessari i tempi tecnici per la sostituzione ed il benestare dell’azienda ricevente. Da capire meglio, inoltre, l’integrazione professionale prefigurata per i lavoratori provenienti da Trenitalia e RFI ovvero l’organizzazione del lavoro che ne scaturirebbe, le eventuali nuove abilitazioni professionali attibuite anche in relazione al profilo professionale riconosciuto.
Altro tema posto dal Sindacato ha riguardato alcuni problemi di carattere tecnico-gestionali emersi a seguito del passaggio alla nuova società. Su tale punto l’azienda ha chiarito che, causa nuova matricola INPS fornita solo agli inizi di gennaio si sta procedendo ai dovuti riallineamenti, e pertanto prevede il ritorno alla normalità entro breve.
Infine abbiamo ribadito la necessità di rafforzare le relazioni sindacali a livello territoriale e soprattutto di migliorare il coordinamento tra il livello aziendale centrale e quello periferico per evitare che vengano riproposte informazioni non corrette rispetto alla riorganizzazione e che aiutino il processo di soluzione delle problematiche già esistenti. Abbiamo, inoltre, ribadito che non vi devono essere duplicazioni delle funzioni di “security” in altre società del Gruppo Fs.
L’incontro per definire la disciplina del contratto di apprendistato professionalizzante è stato programmato per il giorno 27 gennaio p.v. ed una prima specifica riunione di discussione sulla definizione degli aspetti organizzativi è stata calendarizzata per il 02 febbraio p.v. In ogni caso il percorso si intenderà esaustivo qualora gli affidamenti finora verbali confluiranno in un accordo complessivo.
Roma, 25 gennaio 2023

Le Segreterie Nazionali

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