12 Giugno 2019
Il 28 febbraio 2019 il Dipartimento della Pubblica Sicurezza servizio polizia stradale del Ministero dell’ Interno, ha emanato una Circolare indirizzata a tutti gli organismi preposti al controllo nel merito dei servizi pubblici non di linea, a seguito delle modifiche normative intervenute con l’entrata in vigore del D.L. n. 135/2018 così come convertito nella Legge n. 12/2019, che introduce modifiche normative alla Legge quadro 21/92 e che disciplina il trasporto di persone con servizi pubblici non di linea.
Le modifiche legislative introdotte, sono il frutto di una lunga trattativa che si è svolta negli ultimi mesi dell’anno 2018 tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e le Organizzazioni Sindacali che rappresentano il settore Taxi e NCC.
A seguito dell’entrata in vigore della Legge che recepisce le nuove norme, il Ministero dell’Interno con la Circolare in oggetto, nel diramare le indicazioni operative per i controlli da effettuare su tutto il territorio nazionale, interpreta a nostro parere in maniera errata, la decorrenza di entrata in vigore delle sanzioni amministrative, già prevista al novantesimo giorno dall’entrata in vigore delle nuove norme, dalla data di conversione in legge del Decreto anziché dalla data della sua emanazione.
Questa che di fatto può essere letta come una proroga, consente di rendere validi accordi commerciali stipulati nel mese di gennaio 2019 da parte di operatori del settore, che in questo modo, come previsto dalle nuove norme in vigore, non saranno soggetti alla nuova normativa vigente e di conseguenza alle sanzioni amministrative ivi previste.
Nella giornata di ieri, abbiamo ritenuto, attraverso un comunicato alla categoria e unitariamente alla Uiltrasporti, esprimere il nostro dissenso in merito al contenuto della Circolare e contestualmente richiesto al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, di dar seguito a quanto previsto dalle nuove norme, dalla costituzione del REN (registro elettronico nazionale) al foglio di viaggio elettronico, dichiarandoci pronti e disponibili ad attivare il tavolo di confronto per la definizione normativa che riguarderà le nuove piattaforme tecnologiche che da tempo operano nei due settori.
In allegato la circolare del Ministero dell’Interno e il Comunicato alla categoria, di cui vi preghiamo dare massima diffusione.