6 Novembre 2010
Dando seguito all’accordo del 7 Settembre 2010, Giovedì 4 Novembre CGIL, CISL, UIL, UGL e COBAS si sono incontrate con la Direzione centrale di ENAV, per una verifica del suddetto accordo e dell’organico.
Non aver chiuso il tavolo della trattativa ci ha permesso di proseguire nel confronto con ENAV, relativamente allo sviluppo di Padova ACC, nostro primo obiettivo.
Per la prima volta (cosa unica in Italia) siamo riusciti ad iniziare una discussione con ENAV sul lay-out. Appurato che il lay-out dell’estate 2010 è stato insufficiente e che i livelli di traffico di ottobre sono stati decisamente alti, abbiamo poi spostato la discussione sull’estate 2011, in termini di ampliamento dell’orario di apertura dei settori e dell’organico.
Come già sottoscritto negli accordi precedenti, nel mese di dicembre/gennaio arriveranno 9 CTA borsisti (attualmente in abilitazione presso le varie torri) + 3 CTA dalla mobilità geografica attualmente al corso ACS-RAD.
Anche a fronte della mobilità in uscita da Padova di 3 CTA recentemente deliberati e dell’attivazione della seconda linea di supervisori dal 1° Gennaio 2011, abbiamo evidenziato la necessità di un ulteriore invio di controllori per affrontare in maniera adeguata la prossima estate. Dal corso CTA che terminerà nel mese di Dicembre, verranno assegnate a Padova ulteriori 8 CTA.
Con questi numeri (20 CTA assegnati in meno di 6 mesi) riteniamo che i settori critici (NTU, STT, CEN e NTL) potranno avere un orario finalmente più consono alle reali necessità di traffico.
Sono inoltre state definite le date di avvio dei gruppi di lavoro per il settore CLS e per lo studio di un’eventuale modifica dell’UTP circa la prima specializzazione di ente.
Stanchi di commissioni che selezionano il personale sulla base di non ben definiti criteri e che escludono personale senza dare alcun tipo di spiegazione, d’ora in avanti anche a Padova, in maniera omogenea a quanto avviene sugli altri ACC, verranno utilizzati criteri oggettivi per la definizione della graduatoria OJTI.
Come da tempo accade su altri enti, finalmente anche a Padova ACC si parla di impiego in H35 per il personale operativo che intende collaborare in struttura; nei prossimi mesi verrà effettuata un’ulteriore ricerca di personale.
Il discorso non si è tuttavia fermato qui.
Certamente non ci siamo dimenticati dell’assemblea dei lavoratori: investimenti importanti, dell’ordine di diversi milioni di euro, sono stati approvati e destinati per la nuova centrale elettrica, per un nuovo parcheggio ed un magazzino nel campo adiacente, per lavori di ristrutturazione, per l’installazione di un isolamento esterno, per nuovi infissi atti a migliorare l’efficienza energetica della struttura e nuovo impianti di condizionamento per la sala simulazione. Inoltre lo studio di un nuovo impianto di condizionamento per la sala operativa verrà assegnato ad un libero professionista.
Spostandoci su discorsi operativi, è già stato avviato lo studio per la riclassificazione della TMA in vista dell’estate 2011 (probabilmente “C”, ma attendiamo conferma) e sono pianificati i lavori per una vera fase 3 con Bologna APP.
È inoltre in via di definizione l’invio di personale FISO presso i vari ACC per l’impiego in posizione FIC; siamo in attesa che ENAC certifichi tale figura professionale (ENAV prevede nel primo semestre 2011).
Si è discusso inoltre dell’invio alla visita per gli accertamenti dell’assenza di tossicodipendenze del personale quadro impiegato in sala operativa; le segreterie nazionali hanno insistito sulla necessità di uniformare il loro invio a quanto stabilito per il personale non quadro.
Il lavoro iniziato a marzo 2010 e gli accordi successivi continuano a portare importanti risultati e garanzie ai lavoratori di Padova ACC.
Sapevamo che il lavoro sarebbe stato lungo e complesso, ma i risultati si sono fatti vedere. Siamo tuttavia consci che c’è ancora tanto da fare, e in quest’ultimo accordo abbiamo già pianificato il lavoro dei prossimi mesi.
Entro Dicembre si terrà un incontro locale con i firmatari del presente accordo per discutere del continuos training e soprattutto per avviare il confronto sulla prossima estate 2011 con particolare attenzione circa l’impiego del personale.
Nel mese di marzo 2011, questa volta a livello nazionale, ritorneremo a Roma per una nuova verifica delle necessità organiche del centro, impostando un ragionamento per il post-estate 2011.
Non riconoscere i risultati ottenuti sarebbe miope, ma ancora più grave sarebbe non voler proseguire in questo importante lavoro.
Ci auspichiamo che anche le altre OO.SS. apprezzino quanto finora ottenuto e, condividendo quanto conquistato e sottoscritto, vogliano partecipare ai prossimi importanti confronti il cui scopo principe sarà continuare a garantire il futuro dei lavoratori di Padova ACC, migliorando le condizioni di lavoro in termini di turni, lay-out, organico e qualità delle condizioni di lavoro.
Le RR.SS.AA. di Padova ACC
FILT-CGIL |
FIT-CISL |
UIL-T |
UGL-T |
COBAS |
In allegato il verbale di accordo della riunione del 4 novembre 2010 tenuta presso la sede centrale sulle tematiche di Padova Acc