18 Novembre 2009
FILT-CGIL FIT-CISL UILTRASPORTI FAST Ferrovie UGL Trasporti ORSA Ferrovie
Segreterie Nazionali
Dopo il tragico incidente di Firenze Castello dello scorso anno, dove perse la vita il collega Alessandro Marrai, un altro incidente mortale si è verificato la scorsa notte intorno alle ore 24,00 presso la stazione di Firenze Rifredi dove è deceduto il collega Domenico Ricco di 28 anni.
Le Segreterie Nazionali Filt-Cgil, FIT-CISL, Uiltrasporti, Ugl Trasporti, Fast Ferrovie, Orsa Ferrovie esprimono il loro profondo cordoglio ai famigliari del collega Domenico RICCO. Chiedono l’apertura e la rapida conclusione delle inchieste, in particolar modo quella della Magistratura, per fare piena luce sulla dinamica dell’incidente.
L’accertamento delle cause e delle responsabilità sono il primo passo che si chiede anche al Gruppo Ferrovie, con l’auspicio che non risponda più a tragedie di questo tipo trincerandosi ancora una volta dietro i dati statistici.
Le Segreterie Nazionali, ribadiscono l’assoluta necessità di una costante ed adeguata attenzione da parte di RFI sul ruolo e sull’utilizzo delle risorse, umane ed economiche rispetto ai problemi legati alla garanzia della sicurezza dell’esercizio ferroviario.
A tal proposito, è necessario ricordare che nonostante tutti gli sforzi fatti, anche in sede aziendale di ‘Commissione permanente sulla sicurezza del lavoro e della formazione’, nell’ambito della quale è stata già condivisa l’opportunità di diffondere l’uso di specifici strumenti idonei a garantire in modo più efficace la sicurezza degli addetti alla manutenzione dell’infrastruttura ferroviaria, continuano a verificarsi incidenti sul lavoro gravi e spesso incomprensibili.
vEvidentemente è necessario procedere anche ad una analisi del clima organizzativo per verificare l’adeguatezza delle attuali politiche gestionali.
Le Segreterie Nazionali