16 Ottobre 2012
Incredulità e disappunto nel leggere le dichiarazioni rilasciate alle Agenzie di Stampa dai vertici di Asstra e Anav in merito alla presunta disponibilità a riaprire la trattativa per il rinnovo del contratto. E’ questo il commento del Segretario Generale della FIT-CISL Giovanni Luciano a quanto riportato oggi dalle Agenzie di Stampa in merito all’Audizione tenutasi questa mattina presso la Commissione di Garanzia sugli scioperi dei vertici di Asstra e Anav.
Queste Organizzazioni sanno bene -sottolinea Giovanni Luciano- chi si è sottratto ad ogni forma di confronto e ad ogni reale trattativa, erigendo pretestuose barricate, con il solo scopo di alzare cortine fumogene e vanificare le concrete disponibilità del sindacato.
E’ stato il Sindacato, noi della Fit e della Cisl sicuramente, -ribadisce Giovanni Luciano- da molto tempo a proporre processi di aggregazione, industrializzazione e fondo di solidarietà , mentre le controparti hanno continuato a far finta di ignorare i gravi problemi del trasporto pubblico chiedendo solo soldi a Pantalone.
E’ necessario – conclude il Segretario Generale della FIT-CISL – stracciare ogni ambiguità volta a coprire il conclamato fallimento dell’attuale organizzazione del Tpl che Asstra e Anav appaiono impegnate a difendere contro ogni evidenza. Si apra domani stesso la trattativa, non aspettiamo altro, per mettere a punto una volta per tutte un nuovo modello efficiente e sostenibile di trasporto pubblico al servizio dei cittadini che proprio attraverso il Contratto sia meglio regolato.