28 Novembre 2014
Nella mattinata di ieri si è svolto l’incontro tra la DPLH di Trenitalia e le Segreterie Nazionali in merito al progetto di creazione della sala operativa centrale di Roma dei Servizi Universali.
Nel corso dell’incontro, Trenitalia ha illustrato il progetto che prevede la creazione della sala operativa centrale day a Roma con la conseguente riduzione delle attività delle sale operative territoriali di Torino, Bologna, Firenze, Napoli, Reggio Calabria, Bari e Genova, in particolare per quanto riguarda il controllo della circolazione treni che viene accentrato nella sola sala operativa di Roma.
Nel ritenere informativa insufficiente e vaga, le Segreterie Nazionali hanno espresso preoccupazione per la sistematica desertificazione di strutture nel territorio.
In merito al ridimensionamento delle attività delle sale operative territoriali, che porterà conseguentemente ad una loro declassificazione, le Segreterie Nazionali hanno espresso unitariamente preoccupazione e contrarietà sia per le difficoltà operative cui si andrà incontro per l’eccessiva concentrazione su un solo punto del controllo della circolazione dell’intera rete, sia per le conseguenze sulle consistenze di personale che produrrà l’immediata interruzione delle funzioni superiori ai tanti lavoratori che da anni svolgono questa attività senza alcun riconoscimento. A questo proposito le Segreterie Nazionali si sono riservate di attivare, d’intesa con le strutture sindacali territoriali, tutte le iniziative a sostegno della vertenza anche in relazione agli intendimenti che nell’immediato l’azienda vorrà mettere in essere.