31 Marzo 2016
Mercoledì 30 marzo 2016, si è tenuto un primo incontro con Ansf nell’ambito del protocollo relazionale.
Nella riunione in oggetto, da parte della dirigenza di Ansf è stato illustrato lo stato dell’arte per quanto riguarda l’evoluzione del IV Pacchetto ferroviario in sede europea, in modo particolare per quanto riguarda l’ Agenzia europea per la sicurezza delle ferrovie (Era) e le agenzie nazionali. In sostanza sono stati ridefiniti i compiti tra il livello centrale e quello delle agenzie degli Stati membri; in ragione di ciò ed a titolo di esempio è stato previsto che la richiesta del Certificato di Sicurezza possa essere presentata alternativamente sia all’Era che alle singole agenzie nazionali.
Inoltre, sempre in sede europea, nonostante la recente emanazione del Reg/995/2015, è in fase di approntamento un’ulteriore modifica alla Sti Esercizio. Su questo e sulla riorganizzazione del pilastro tecnico del IV Pacchetto ferroviario, l’Ansf ha comunicato che ha inviato in sede comunitaria alcuni rilievi.
Ansf ha inoltre evidenziato che il decreto previsto dal dlgs 112/2015 in cui si individuano le reti ferroviarie regionali che passerebbero sotto la competenza della stessa Agenzia, è ancora oggetto di confronto in sede di Conferenza Stato-Regioni e che esso deve prevedere un periodo di tempo per attrezzare tecnologicamente le stesse.
Come organizzazioni sindacali nazionali abbiamo segnalato tutta una serie di questioni che necessitano di risposta, a partire dalla deif 8.7 di Trenitalia sui cui Ansf sta interloquendo con la stessa impresa ferroviaria, ma anche sul sempre più annoso problema dell’incremento considerevole di Dei/Peif e quant’altro che rendono difficoltosa l’attività di aggiornamento.
In relazione alla vastità dei temi da trattare le parti hanno deciso di prevedere altri incontri e su cui faremo seguito quanto prima.