18 Giugno 2021
Nella giornata di ieri, dopo 9 mesi di attesa, si eÌ€ tenuto in modalitaÌ€ videoconferenza l’incontro piuÌ€ volte chiesto dal Sindacato con la SocietaÌ€ Trenitalia per quanto riguarda il settore Commerciale della DPR.
La SocietaÌ€, nonostante i solleciti a presentare un progetto organico, non ha portato all’incontro alcun documento o slide che dettagliasse la proposta aziendale limitandosi ad esporre alcune iniziative che vorrebbe avviare, tra le quali la piuÌ€ rilevante riguarda la volontaÌ€ di intercettare in maniera piuÌ€
importante i flussi turistici per le cittaÌ€ d’arte e per le localitaÌ€ di vacanza. GiaÌ€ oggi queste vengono servite da oltre 1800 dei 5900 treni giorno effettuati dal Trasporto regionale. Questa volontaÌ€ dovrebbe portare ad un significativo incremento dei collegamenti dedicati al tema del turismo sviluppando un
segmento di trasporto ferroviario che risulta in crescita dopo il lungo lockdown.
Altro tema affrontato eÌ€ stato quello dell’assistenza, del filtro a terra e dell’antievasione, per cui abbiamo espresso richiesta di maggiore chiarezza per le attivitaÌ€ svolte, nella preoccupazione di interposizione di ruoli.
Come OOSS Nazionali abbiamo rimarcato in maniera critica la modalitaÌ€ utilizzata dalla societaÌ€, che non permette di avere una visione organica nel suo complesso del settore, rinviando ulteriormente un confronto giaÌ€ ampiamente in ritardo rispetto alle necessitaÌ€ di affrontare la ripresa del traffico. Per il Sindacato non eÌ€ piuÌ€ tempo di tergiversare e bisogna mettere in campo azioni condivise per rendere il settore Commerciale qualitativamente e quantitativamente in grado di rispondere alla crescente domanda di trasporto ferroviario “di prossimitaÌ€” che la clientela chiede in questa prima fase post-pandemica.
Abbiamo evidenziato la necessitaÌ€ di avere i dati delle consistenze di personale, suddivise per processo (Assistenza, Vendita e Antievasione), per luogo ed il reticolo degli impianti e dei desk noncheÌ di essere messi a conoscenza in maniera strutturata del progetto, compreso il piano delle risorse a supporto.
Inoltre abbiamo rimarcato il fatto che le eventuali nuove attività non debbono avere ripercussioni negative sul reticolo produttivo.
Per tutte le questioni sopra esposte abbiamo chiesto un reale cambio di passo del negoziato superando gli incontri “informativi” e inconcludenti.
Si impone l’avvio urgente di un confronto serio e costruttivo che perimetri le attivitaÌ€, ne verifichi le ricadute e metta ordine tra le tante iniziative che la SocietaÌ€ ha nel tempo portato avanti.
Una volta terminato il percorso nazionale si dovraÌ€ dare avvio ai confronti territoriali riconducendo il ruolo delle relazioni industriali nell’alveo del dettato contrattuale.
L’incontro eÌ€ stato aggiornato a valle dell’invio della documentazione richiesta e comunque entro la prima decade di luglio.
Roma 17 giugno 2021
Le Segreterie Nazionali