3 Ottobre 2012
Non passa giorno in cui non si debba registrare almeno un incidente mortale che abbia avuto come “sfortunato” protagonista un lavoratore del settore trasporti.
I recenti investimenti, di auto e camion, occorsi sui binari delle reti ferroviarie Campane e Pugliesi; il tamponamento avvenuto nella metropolitana di Milano, sono la cartina di tornasole che dimostra come nulla sia cambiato per innalzare il livello della sicurezza nel comparto.
La FitCisl non si rassegna a queste tragiche fatalità e rilancia la proposta di una nuova stagione per la sicurezza che, oggi più che mai, ha bisogno della convergenza di diversi elementi: cultura, formazione, legislazione e concertazione.
Come proposto già nel 2010, la Fit rimarca l’urgenza dell’attivazione di un osservatorio sulla sicurezza nei trasporti, istituito a livello ministeriale, che non serva solo a monitorare gli incidenti e le loro cause, ma sia in grado di formulare, in modo partecipativo, proposte mirate alla messa a punto di norme ed azioni che producano risultati concreti a salvaguardia della salute e sicurezza dei lavoratori dei trasporti.
I recenti incidenti evidenziano come ci sia la necessità di un intervento coordinato: se ci fossero stati degli investimenti per la costruzione di sottopassi ferroviari, se ci fosse stato maggiore controllo sugli orari di coloro che guidano i Tir, se la metropolitana fosse stata dotata di un più avanzato sistema di sicurezza, se, se ‘¦., non saremo qui a piangere per le vittime di eventi che si potevano evitare.
Per laFit, la sicurezza, in un settore integrato,deve essere rafforzata attraverso politiche di coordinamento che:
* si avvalgano delle best practices presenti nelle impresepiù illuminate;
* tengano conto del quotidiano impegno sindacale di convincimento e sensibilizzazione dei singoli lavoratoriche deve andare oltre la canonica formazione;
* sappiano valutare e riscontrare correttamente gli effetti delle campagne informative sostenute con l’impegno finanziario pubblico;
* indirizzino gli investimenti per la ricerca di tecnologie, da applicare ai mezzi di trasporto e per lo sviluppo di infrastrutture, finalizzate a ridurre tutte le componenti di rischio.
La Fit è presente e ribadisce la propria disponibilità a collaborare e a fornire tutte le proprie conoscenze per favorire lo sviluppo della cultura della salute e sicurezza sui posti di lavoro.
Dipartimento Politiche Sociali