15 Febbraio 2019
Alla Commissione Trasporti della Camera, sono in discussione alcune proposte di legge, che potrebbero apportare modifiche al Codice della strada, e che destano non poche preoccupazioni per la guida dei conducenti dei mezzi pubblici, sia in termini di sicurezza sia di responsabilità degli stessi conducenti.
Si tratta nello specifico della possibilità di andare contromano in bicicletta all’interno dei centri abitati, nelle strade urbane con limite di velocità di 30 Km., e della possibilità di far circolare i ciclisti sulle corsie preferenziali riservate ai mezzi di Trasporto Pubblico. A questo si aggiunge, la proposta di aumentare i limiti di età da 60 a 65 anni, per guidare autobus, autocarri, autotreni, autoarticolati, autosnodati, adibiti al trasporto di persone, con la possibilità di elevare il limite, anno per anno, fino a 70 anni se il conducente consegue uno specifico attestato sui requisiti fisici e psichici a seguito di visita medica specialistica annuale.
Al fine di scongiurare l’introduzione di tali novità , le Segreterie Nazionali di FIT-CISL, Filt Cgil, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna hanno inviato alla IX^ Commissione Permanente Trasporti, Poste e Telecomunicazioni della Camera dei Deputati una lettera, che trovate in allegato, con la quale motivano le loro preoccupazioni rispetto a tali modifiche, dichiarandosi disponibili ad approfondire la materia.