7 Dicembre 2012
Nella mattinata di oggi si è svolta presso la sede del Ministero del lavoro la riunione calendarizzata per il rinnovo del CCNL. In tale occasione è stata fatta chiarezza sull’ammontare delle risorse trasferite dallo Stato alle Regioni per un ammontare pari a 6.384 miliardi di euro a partire dal 2013. La rappresentanza delle Regioni si è impegnata a comunicare le risorse necessarie per coprire il fabbisogno dei contratti di servizio, dato tuttora mancante al quadro complessivo delle risorse. La delegazione governativa ha poi aggiornato i presenti al tavolo sull’iter legislativo della legge di stabilità attualmente all’esame del Senato, per quanto attiene agli aspetti relativi al tpl. In sostanza si evidenziano rilevanti novità rispetto alla tormentata legislazione che regolamenta il settore. Il testo in discussione infatti prevede:
· l’istituzione di un Fondo unico ferro-gomma a decorrere dal 2013;
· la definizione di linee guida per l’allocazione delle risorse tra le Regioni rinviando la definizione di criteri precisi ad un futuro decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (da emanarsi entro il 31 gennaio 2013);
· che le Regioni dovranno riprogrammare i servizi e dovranno sostiuire le “modalità di trasporto ritenute diseconomiche” rivedendo i contratti di servizio in essere entro 60 giorni dall’emanazione del decreto;
· che il Governo centrale assume la possibilità di nominare commissari ad acta e di revocare i vertici delle aziende in caso di squilibri finanziari nella gestione;
· che in a attesa dei controlli sull’efficientamento del settore nei diversi ambiti regionali
l’anticipazione annua sarà pari al 60% delle risorse.
Per motivi di impegni improrogabili del Governo, proprio legati alla legge di stabilità , la riunione non ha prodotto sviluppi ulteriori rispetto agli aspetti contrattuali esaminati nel precedente incontro.
La riunione si è conclusa con la condivisione di un verbale, presentato dalla delegazione governativa, in cui si riassumono i risultati raggiunti nel percorso fino ad oggi compiuto e l’invito da parte del Governo alle Organizzazioni sindacali di revocare lo sciopero proclamato per il 14 dicembre, al fine di eliminare possibili disagi alla cittadinanza in prossimità delle festività natalizie.
Il confronto sugli aspetti propriamente relativi al rinnovo del CCNL proseguirà il 10 e il 14 dicembre. Le Organizzazioni sindacali accolgono l’invito del Governo di revocare lo sciopero del 14 dicembre che verrà differito all’8 febbraio 2013. In allegato lettera di differimento sciopero, comunicato unitario e verbale sull’esito dell’incontro.