18 Novembre 2009
Il Coordinamento Nazionale (C.N.) dell’area contrattuale del Trasporto Ferroviario e Servizi della FIT-CISL, riunitosi a Milano nei giorni 10 e 11 dicembre 2009, sentita la relazione del Segretario Generale Aggiunto Giovanni Luciano l’approva unitamente ai contributi emersi dal dibattito.
Il C.N. rinnova la richiesta dell’Ad del Gruppo FS di apertura di un confronto sull’impostazione del Piano Industriale per il 2010 e 2011, in quanto pur ritenendo molto positivo il completamento della linea ad Alta Velocità da Torino a Salerno, infrastruttura essenziale per porre il treno al centro della mobilità degli italiani, sottolinea l’indispensabilità di proseguire la riduzione del divario infrastrutturale e di offerta dei servizi determinatosi negli ultimi anni.
In tale contesto, il C.N. ritiene che occorra riprendere una forte azione di rilancio del segmento merci di Trenitalia ricercando una prospettiva di aumento delle quote trasportate dalla modalità ferroviaria, anche col sostegno economico del Governo, per perseguire un effettivo riequilibrio modale all’interno di un virtuoso sviluppo ecocompatibile.
Il C.N. esprime apprezzamento per l’incisiva azione sindacale nell’applicazione del turn over che ha determinato la riapertura da parte del Gruppo FS delle procedure per il reclutamento di nuovo personale che, finalmente dopo diversi anni, vedranno l’inserimento di giovani anche nei settori della circolazione, dell’assistenza, della vendita e del personale di bordo. Assunzioni che si aggiungono a quelle già in corso a valle dell’accordo del 15 maggio 2009 per le manutenzioni, per le quali è già previsto un ulteriore incremento a partire dai primi mesi del 2010.
Il C.N. ritiene indispensabile che si giunga ad una rapida conclusione del negoziato in corso sui premi di risultato arretrati in modo da far corrispondere la prevista remunerazione per la maggiore produttività espressa dalla categoria, in modo da cogliere anche le opportunità di detassazione offerte dalle vigenti norme fiscali.
Il C.N. apprezza la posizione che l’intera Federazione ha assunto per il rilancio della trattativa in corso sul Contratto Unico della Mobilità , valutata come elemento indispensabile per arginare i fenomeni di concorrenza sleale contrattuale sempre più frequenti all’interno di un mercato dei trasporti liberalizzato e non adeguatamente regolamento. Inoltre il C.N. esprime forte preoccupazione per la crescente proliferazione di consorzi e società che, oltre a mettere a rischio la tenuta e l’unicità del Gruppo Fs, possono
avere serie conseguenze sui diritti dei lavoratori.
Il C.N. impegna l’intero gruppo dirigente affinché si affrontino al meglio le difficili fasi di trasformazione che la categoria dei ferrovieri sta vivendo non solo nel Gruppo Fs ma anche all’interno di tutte le nuove aziende che operano nel trasporto ferroviario e i cui lavoratori non godono delle tutele di un sistema contrattuale integrato e omogeneo.
Infine il C.N. formula a tutti gli iscritti, ai quadri ed ai dirigenti dell’organizzazione, i migliori auguri di buone feste.
Approvato all’unanimità