11 Giugno 2021

In considerazione dell’andamento dell’emergenza epidemiologica e del fatto che diverse Regioni sono entrate ed entreranno nella cosiddetta zona bianca, si ricorda che, in base a quanto previsto dall’art. 7 del DPCM del 2 marzo u.s. (pubblicato in Supplemento ordinario alla “Gazzetta Ufficiale n. 52 del 2 marzo 2021 – Serie generale), cessano di applicarsi le misure restrittive previste dallo stesso DPCM relative alla sospensione o al divieto di esercizio delle attività .

In sostanza, per quanto riguarda l’ambito di competenza del Dipartimento Mobilità  TPL, a bordo dei mezzi pubblici del trasporto locale e del trasporto ferroviario regionale, decade la norma relativa al limite del coefficiente massimo di riempimento pari al 50% (comma 1 art.31 del DPCM 2 marzo 2021).

Allo stesso tempo il medesimo DPCM conferma l’applicazione delle misure anti contagio, incluse quelle previste dal Protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del COVID-19 nel settore del trasporto e della logistica e dalle Linee guida per l’informazione agli utenti e le modalità  organizzative per il contenimento della diffusione del covid-19 in materia di trasporto pubblico, rispettivamente allegato 14 e allegato 15 del DPCM.

Pertanto, rimane confermato, anche in zona bianca, il limite massimo pari all’80% di riempimento dei mezzi come previsto dalle Linee guida per l’informazione agli utenti e le modalità organizzative, per il contenimento della diffusione del Covid-19 in materia di trasporto pubblico sopra citate.