Venerdì 26 Aprile 2024 - 11:23

L’ASSISTENZA SANITARIA AI NAVIGANTI

Documenti

Documenti / L’ASSISTENZA SANITARIA AI NAVIGANTI
Documenti - L’ASSISTENZA SANITARIA AI NAVIGANTI

23 Dicembre 2011

I sindacati dei trasporti hanno unitariamente espresso serie preoccupazioni circa l’attuazione del decreto n. 2968 (legge di stabilità ) in materia di assistenza al personale navigante, per gli effetti negativi che esso potrebbe procurare a livello di prevenzione e salute dei lavoratori marittimi. Difatti tale decreto al comma 96 dell’articolo 4 prevede : “A decorrere dall’anno 2013 le competenze in materia di assistenza sanitaria al personale navigante ed aereo navigante, di cui al decreto del Presidente della Repubblica del 31 luglio 1980, n° 620, sono trasferite alle regioni ed alle province autonome di Trento e Bolzano”. Lo stesso decreto al comma 98 dell’art. 4 prevede: “A decorrere dal 1 gennaio 2013 è abrogato il decreto del Presidente della Repubblica n° 620 del 31 luglio 1980”. Si tratta cioè della “Disciplina dell’assistenza sanitaria al personale navigante, marittimo e dell’aviazione civile’¦” Struttura legislativa che regola le relative competenze, che vengono esercitate dal sasn, in materia di assistenza sanitaria sul territorio italiano, al personale in navigazione, al personale in territorio estero, ai famigliari al seguito dei naviganti ecc.. Avendo preventivamente individuato i beneficiari attraverso rigorose procedure quali l’iscrizione degli interessati presso gli uffici, la produzione del libretto sanitario.

Con il trasferimento alle regioni, e quindi, la frammentazione di queste specifiche competenze, obiettano Filt Cgil, FIT-CISL e Uiltrasporti non si può che ingenerare disservizi nel momento in cui le istituzioni regionali dovranno mutuare da una normativa nazionale, tanto più abrogata, il dpr n° 620 del 31 luglio 1980, competenze, ruoli e servizi per il mantenimento dei livelli di prestazioni sanitarie da esercitare a favore di un personale le cui esigenze assistenziali costituiscono, nella generalità  delle prestazioni lavorative, una accentuata e distinta peculiarità , così come riconosciuto dalla succitata legge. Inoltre, verrebbe così soppresso il comitato di rappresentanza degli assistiti, istituito presso il ministero competente, composto tra gli altri, da cinque rappresentanti del personale navigante marittimo designati dai sindacatinazionali di categoria maggiormente rappresentative. Comitato che esprime parere consultivo sui regolamenti e sui relativi decreti relativi all’assistenza sanitaria al personale navigante e formula proposte per il miglioramento della prevenzione e dell’assistenza stessa.

Perciò i sindacati ritengono che questo provvedimento, costituisce, di fatto, il proseguimento di quella involuzione legislativa che si sostanzia nel processo di demolizione del concetto di specificità  delle prestazioni lavorative marittime. Concetto di specificità  che, storicamente, ha formato, partendo da fonti legislative altrettanto specifiche, la struttura giuridica del lavoro marittimo. Un processo che si è avviato con la soppressione del Ministero della Marina Mercantile. Senza contare tutta la normativa che si è dispiegata, nel corso degli anni, in maniera di welfare, attraverso una legislazione generale che ha precluso, ad oggi, alla gente di mare i benefici previsti, quali ad esempio, quelli dell’amianto e dei lavori usuranti.

(ufficio Stampa FIT-CISL)

Login

Effettua il login con le tue credenziali per accedere a tutti i contenuti pubblicati sul sito.
Hai dimenticato la password?

Newsletter

Inserisci i tuoi dati per iscriverti alla newsletter di FIT-CISL.

Chi siamo e cosa facciamo dei tuoi dati personali? Il Titolare del trattamento e' FIT CISL, con sede in Via Antonio Musa, 4, 00161 Roma (RM), tutela la riservatezza dei tuoi dati personali e garantisce ad essi la protezione necessaria da ogni evento che possa metterli a rischio di violazione. Il Titolare ha nominato un Data Protection Officer (DPO) che puoi contattare se hai domande sulle policy e le prassi adottate. I dati di contatto del responsabile della protezione dei dati sono i seguenti: Protection Trade S.r.l. via G. Morandi 22 Itri 04022 Itri (LT), mail dpo_fitcisl@protectiontrade.it