11 Dicembre 2013
È stato firmato nella notte un protocollo di azione tra Tirrenia-Cin e Filt-Cgil, FIT-CISL e UilTrasporti che impegna l’azienda a mettere fine entro gennaio 2014 a una situazione contrattuale anomala.
Attualmente infatti Tirrenia-Cin applica due ccnl diversi tra loro (Fedarline e Confitarma), a cui fanno capo cinque contratti aziendali. “Entro un mese e mezzo sarà applicato solo il ccnl più vantaggioso: il Fedarlinea – spiega Giovanni Olivieri, Coordinatore nazionale FIT-CISL per il Trasporto marittimo – per cui tutti i marittimi potranno lavorare su tutte le navi. I lavoratori che finora avevano la situazione contrattuale più favorevole, ovvero il Turno Napoli e gli ex Adriatica, non perderanno un centesimo e il primo risultato per tutti gli altri sarà l’aumento dello straordinario a 120 ore mensili”.
Raggiunto questo primo obiettivo, si affronteranno i problemi delle tabelle di esercizio delle navi e gli organici, con conseguenti immissione di personale in Crl e Turno Particolare e promozioni che dovrebbero portare alla fine del fenomeno dei funzionamenti.
“Finalmente possiamo dire che è iniziato un percorso per normalizzare una situazione caotica – spiega Olivieri – Con la ridefinizione degli organici la società potrà competere sul mercato alla pari con le altre”.