17 Gennaio 2012
Grande , immediata, fraterna e fattiva partecipazione unitaria dei sindacati dei trasporti verso le vittime della tragedia marittima del “Costa Concordia”. Filt, Fit e Uiltrasporti sono e resteranno in special modo vicini ai lavoratori colpiti direttamente dal naufragio della loro nave, mentre hanno espresso profondo cordoglio ai famigliari delle vittime con l’augurio di pronta guarigione ai feriti, esprimendo fino all’ultimo, la speranza che il numero dei dispersi potesse ridursi.
Al personale di bordo che ha vissuto, insieme ai passeggeri, le terribili ore del naufragio va riconosciuto -hanno sottolineato i sindacati- l’impegno straordinario profuso per limitare i danni. Così come va rilevata l’opera dei tantissimi componenti l’equipaggio che si sono prodigati per risolvere al meglio una situazione gravemente compromessa e difficile, al fine di garantire l’evacuazione di oltre 4000 persone. Per questo non sono accettabili tentativi di scaricare la responsabilità di un disastro sull’equipaggio intero. L’inchiesta della magistratura dovrà chiarire in fretta per individuare errori, mancanze e colpevolezze all’origine del naufragio.
Le federazioni Filt-Cgil FIT-CISL e Uiltrasporti, hanno da subito aperto un dialogo con la Società Costa per garantire al personale imbarcato la corretta applicazione di quanto prevedono le norme contrattuali a fronte del naufragio nonché la possibilità di un pronto reimpiego del personale. E’ stato inoltre attivato il Fondo nazionale Fanimar per l’eventuale erogazione di provvidenze assicurative aggiuntive quando previste.
Da giorni il Coordinatore dell’Ispettorato del sindacato internazionale dei trasporti, Itf, per l’Italia ed il responsabile sindacale per le crociere sono in loco visitando i marittimi ricoverati nei vari ospedali nonché quelli ospitati provvisoriamente nei vari alberghi. A sua volta la Federazione Internazionale dei lavoratori dei trasporti ha espresso, attraverso il suo segretario generale, pieno supporto ed apprezzamento ai marittimi coinvolti nell’evento ed in stretto collegamento con le federazioni nazionali.
Riguardo alle ripercussioni ed alle conseguenze del naufragio, non appena possibile Filt-Cgil, FIT-CISL e Uiltrasporti incontreranno i vertici aziendali per affrontare gli eventuali problemi dei lavoratori e per verificare le prospettive future della Società Costa Crociere. (Ufficio Stampa FIT-CISL)