Comunicati Stampa -
Ferrovie: lavoratori in agitazione contro tagli e gestione
11 Marzo 2010
Le Segreterie Nazionali di Filt Cgil, FIT-CISL, Uiltrasporti, Ugl Trasporti, Fast Ferrovie e Orsa Ferrovie hanno inviato all’Amministratore Delegato del gruppo FS Mauro Moretti una lettera che certifica le permanenti difficoltà delle Ferrovie avvia la mobilitazione del personale nonché le procedure di raffreddamento e conciliazione. Lo rendo noto il Segretario Generale Aggiunto della FIT-CISL Giovanni Luciano.
Abbiamo espresso tutte le nostre forti perplessità –prosegue Giovanni Luciano- sulla gestione industriale del gruppo FS chiedendo un incontro urgentissimo per risolvere i molti nodi che gravano sulle FS.
Vogliamo sottolineare con energia –aggiunge Giovanni Luciano- come tra le numerose questioni aperte spicchino quelle dell’occupazione con il continuo ridimensionamento del personale aggravato dal mancato turn over che dura da oltre un decennio il taglio dei servizi alla clientela in particolare per la soppressione di importanti treni che collegavano Sud e Nord del Paese. Altri temi urgenti sono l’aggravamento dello stato di crisi del settore Cargo, il mancato pagamento dei premi di risultato per gli ultimi anni. A ciò si aggiungono –continua Luciano- la violazione delle regole contrattuali nelle relazioni industriali, con continue azioni unilaterali sul piano organizzativo in particolare per ciò che riguarda l’utilizzo del personale.
Il sindacato –sottolinea Giovanni Luciano- non può tollerare oltre l’attuale stato di cose, ritiene insostenibile inoltre il mancato coinvolgimento sugli aggiornamenti del piano d’impresa che determinano inaccettabili ulteriori tagli tanto al personale quanto ai servizi.
Lo stato di agitazione dei lavoratori –conclude il Segretario Generale Aggiunto della FIT-CISL- esprime l’ormai l’insopprimibile disagio di tutti i ferrovieri che si aspettano, dopo anni di duri sacrifici, un rilancio competitivo ed una valorizzazione della loro professionalità oltre che un rilancio del trasporto ferroviario per tutto il Paese.