6 Marzo 2024
Si è svolto ieri il previsto incontro con i responsabili della nuova società di trasporto passeggeri interna al Gruppo FS: Treni Turistici Italiani, per come richiesto dalle Segreterie Nazionali in modo da avere un aggiornamento della situazione ed anche per fare il punto sulle prospettive future.
Il tavolo si è aperto con una informativa aziendale sul progresso rispetto alle certificazioni necessarie per l’espletamento del servizio in qualità di impresa ferroviaria confermando che dovrebbe arrivare per luglio la Licenza Ferroviaria mentre il Certificato di Sicurezza dovrebbe arrivare per ottobre assieme alla certificazione quale soggetto responsabili della manutenzione (ECM). Quanto detto porterebbe TTI ad effettuare i primi servizi entro i 6 mesi dall’ottenimento della licenza, come da normativa.
L’informativa è proseguita rispetto all’andamento del servizio invernale Roma – Calalzo (terminato il weekend precedente) che, nonostante alcune difficoltà riscontrate durante la fase di avvio del servizio, è stato positivo soprattutto nell’ultimo periodo dove si è notato un incremento della clientela. A tal proposito, l’azienda ha comunicato che a livello tecnico-operativo, nonostante la particolarità del servizio, non sono state rilevate criticità. Tuttavia, non è stato chiarito a sufficienza se la risposta del mercato, rispetto al servizio offerto, sia stata rispondente alle attese da parte di TTI.
Visto l’andamento del servizio, l’azienda sta quindi progettando l’offerta commerciale estiva con l’idea di mettere in esercizio nuovamente il Calalzo sia di notte che di giorno (con vetture panoramiche dedicate) ma anche di creare una traccia Milano – Marsiglia a seguito di un eventuale accordo con SNCF.
Proprio per la particolarità del servizio da erogare, in maniera da avere ulteriore tempo per valutare una serie di aspetti commerciali, il 2024 viene visto come anno sperimentale volto a capire quali siano i traffici stabili, ovvero migliori, su cui poi andare a costruire le fondamenta dell’azienda anche a livello organizzativo, logistico e normativo. Il che implica l’avvio della specifica discussione sull’organizzazione dell’azienda e del reticolo degli impianti una successiva fase.
Su richiesta sindacale, l’azienda ha quindi confermato che proseguirà con l’attuale gestione di stretta collaborazione con Trenitalia la quale continuerà a fornire il necessario personale viaggiante in “service”. Allo scopo verrà aperta una nuova indagine conoscitiva al fine di individuare il personale volontario interessato, considerando quella già svolta soltanto esplorativa. Di fatto confermando la manutenzione presso le officine di Trenitalia di Foligno e Santa Maria la Bruna.
Ad oggi, sono ancora troppe le incognite operative per concedere alla neo-società una linea di credito negoziale senza che vi sia un’effettiva chiarezza sulla realizzazione di un progetto aziendale ambizioso ma ancora nebuloso. Per tale ragione, tenuto conto dei pochi elementi a disposizione per valutare complessivamente la bontà dell’ennesima start-up in seno al Gruppo FSI, il Sindacato si è detto disponibile a valutare l’avvio di una trattativa volta a risolvere le criticità gestionali tempo per tempo emergenti, solo a fronte della presentazione di elementi convincenti e concreti su cui avviare una discussione proficua che consenta di condividere un percorso di sviluppo razionale e sostenibile per l’Impresa e per i lavoratori , funzionali all’effettiva sostenibilità del progetto. Elementi che oggi, purtroppo, mancano.
Roma, 06 marzo 2024
Le Segreterie Nazionali