19 Febbraio 2024

Il 14 febbraio scorso, la 9° Commissione Trasporti della Camera dei Deputati ha approvato diverse risoluzioni in materia di finanziamento del settore, accogliendo le numerose istanze presentate nelle diverse occasioni anche dalla nostra Organizzazione, prima fra tutte la necessità di provvedere all’adeguamento inflattivo del Fondo Nazionale Trasporti.

Le risoluzioni, approvate dai diversi orientamenti politici di maggioranza e opposizione, rappresentano un segnale molto importante alla luce della sempre più indispensabile riforma del settore da tempo sollecitata dalla Fit-Cisl, che di fatto impegnano il Governo ad assumere iniziative concrete, volte a rafforzare il settore e ad assegnarli il ruolo riconosciutogli a livello europeo, in termini di sostenibilità ambientale, economica e sociale.

In sostanza e sinteticamente le risoluzioni impegnano il Governo a:

• mettere in atto iniziative finalizzate ad aumentare le risorse del Fondo Nazionale Trasporti, prevedendo un sistema di adeguamento inflattivo, aumentare gli investimenti per il settore, nonché completare le iniziative finalizzate alla ridefinizione dei costi standard e degli adeguati livelli di servizio;
• sostenere uno studio di settore per definire il concetto di livello essenziale di trasporto, in base al quale prevedere la ripartizione delle risorse del Fondo TPL;
• adeguare le risorse destinate agli enti territoriali per aumentare le linee metropolitane, tranvie, linee suburbane, e per rinforzare il servizio ferroviario regionale;
• agevolare l’utilizzo delle risorse destinate al rinnovo della flotta degli autobus per il trasporto pubblico locale;
• introdurre incentivi misure per l’acquisto di abbonamenti e l’accessibilità gratuita per le categorie deboli.

Le risoluzioni approvate sono atti di indirizzo politico del Parlamento che vincolano il Governo, pertanto rappresentano un reale passo avanti per la riforma del settore e giungono in un momento tanto importante quanto delicato, come quello del percorso di rinnovo del CCNL scaduto il 31 dicembre scorso.

Un percorso di rinnovo che sta impegnando la Segreteria Nazionale e l’intero quadro dirigente, per il quale l’aumento delle risorse destinate al settore non può che essere favorevole, per aumentare la qualità del lavoro e dei salari e gli strumenti di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, in coerenza con i contenuti delle linee guida di piattaforma.

Come Fit, oltre a proseguire il confronto per il rinnovo che sta riguardando l’intero impianto normativo contrattuale, proseguiremo in ogni occasione ad assumere ogni iniziativa necessaria per sostenere una veloce ed adeguata realizzazione degli impegni che il Governo dovrà assolvere sulla base delle approvate risoluzioni.

In allegato le risoluzioni.