31 Gennaio 2024

Nella serata di ieri si è tenuto un incontro tra le scriventi Segreterie Nazionali ed i vertici di ITA AIRWAYS.

Il Presidente Turicchi ed i dirigenti dei vari settori hanno rappresentato il quadro dell’andamento aziendale nel 2023 e le previsioni per il 2024.

Nel 2023 ITA ha trasportato circa 15 mln di pax, con un buon andamento economico che ha segnato un EBITDA positivo per circa 10mln/€, non ha bruciato cassa, che risulta ad oggi ammontante a circa 450 mln/€, ed ha segnato un fatturato complessivo di 2,4mld/€ di cui il 50% proveniente dai voli di lungo raggio, sostenendosi in autonomia anche per quanto riguarda i finanziamenti per l’acquisizione dei nuovi aeromobili.

I buoni risultati conseguiti, garantiranno quindi l’erogazione del 100% del PDR prevista con le competenze di maggio 2024.

La flotta a fine 2023 ammonta ad 83 aeromobili (20 widebody e 63 narrowbody) che aumenterà nel corso di quest’anno giungendo a 96 aeromobili (22 widebody e 74 narrowbody) ed opererà su 56 destinazioni con un aumento di capacità di circa il 40% rispetto al 2023.

L’aumento della flotta genererà la necessità di ulteriori assunzioni a tempo indeterminato, stimate in circa 500 unità, suddivise tra piloti, assistenti di volo e personale di terra, più ulteriori 200 a tempo determinato per sostenere l’operativo estivo.

La crescita dell’occupazione, che risulta in linea con gli accordi sottoscritti dalle scriventi OOSS a dicembre 2021 e che hanno segnato la partenza di ITA, consentirà di proseguire nel percorso di reinserimento delle persone ancora in Cigs e di stabilizzazione delle risorse a tempo determinato già in azienda.

Il reperimento da mercato per alcune figure professionali è già iniziato e le candidature potranno essere inviate sino al 29 febbraio.

Il quadro generale positivo non elimina la imprescindibile necessità di definire al più presto la questione dell’ingresso del partner industriale, necessario per sostenere l’ulteriore crescita della flotta, che dovrà superare in maniera significativa i 100 aeromobili, e per generare le efficienze di scala sui costi di acquisto di beni e servizi e sui ricavi, con un effetto economico positivo stimato in circa 150/200 mln/€/anno.

In quest’ottica ITA, insieme a Lufthansa ed al Governo Italiano è determinata a proseguire il lavoro con la DGCOMP sino a positiva definizione.

Le OOSS stanno inoltre operando pressioni a tutti i livelli congiuntamente ai sindacati europei del gruppo Lufthansa.

ITA AIRWAYS sta quindi definitivamente uscendo dalla fase di start up e, seppur tra le molte difficoltà che hanno caratterizzato questi primi due anni di vita, conta oggi circa 4600 dipendenti, ed arriverà ad oltre 5000 nel corso del 2024, anticipando di un anno il raggiungimento degli obiettivi occupazionali al tempo sottoscritti con le scriventi OOSS.

Il 2024 sarà anche l’anno della scadenza del CCNL sezione Vettori Aerei, applicato da ITA.

Le scriventi OOSS hanno quindi richiesto ai vertici aziendali che venga al più presto avviato il confronto, al fine di riconoscere al personale di ITA le legittime istanze di miglioramento salariale e di qualità del lavoro e della vita.

Su questo tema seguiranno tempestivi aggiornamenti nelle settimane a venire.

Segreterie Nazionali

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