27 Marzo 2024

Nell’incontro tenutosi nella giornata di ieri con Trenitalia abbiamo chiesto di avviare un tavolo a livello aziendale, parallelo a quello del rinnovo contrattuale, per il confronto sulla normativa di lavoro.

Il confronto sulla normativa di lavoro relativo al contratto aziendale di secondo livello va fatto con la presenza della Holding e va avviato a partire dalla disciplina speciale del personale mobile sia passeggeri che merci (SP1, SP2, SP3, SM), come abbiamo evidenziato nella piattaforma presentata nel luglio dello scorso anno.

E’ un tavolo parallelo che si dovrà muovere di pari passo con quello relativo al rinnovo contrattuale perché l’emergenza salariale richiede una risposta in tempi brevi che recuperi il potere d’acquisto dei salari sia sulla parte fissa che su quella accessoria. Su queste basi va coinvolta nel confronto anche Mercitalia Rail. Quindi confronto a livello aziendale sulla normativa e prosieguo del tavolo con le Associazioni Datoriali per il rinnovo del Ccnl, senza che ciò determini una dilatazione insopportabile dei tempi.

Analogamente il tavolo di confronto aziendale sarà aperto su più fronti in quanto:

• È fondamentale sbloccare la partita della mobilità del personale mobile e delle numerose assunzioni previste prima della fase di stallo, in modo da iniziare il lavoro sull’alleggerimento gestionale dei turni;
• Non può più attendere la rivisitazione dell’accordo del piè lista, per sanare le differenze interpretative emerse nella sua applicazione;
• Urge riprendere il confronto sulla manutenzione rotabili;
• Vanno affrontati senza indugi, già dai prossimi incontri, le ulteriori tematiche riguardanti la vita del personale mobile: a partire dal modello fruizione ferie e i tempi accessori, vigilante innovativo, regole per la gestione delle modifiche del turno dovute alle continue VCO, rafforzamento della trattativa territoriale sui turni; definizione di una normativa specifica per le visite sanitarie, comprese quelle tossicologiche; stabilire regole di gestione e di ingaggio certe inerenti alla “riserva” e alla “disponibilità”; definizione di regole “chiare” per la gestione dei turni di zona; soluzione delle problematiche relative alla logistica (sale sosta vetuste, servizi igienici, alberghi, …); ripresa della discussione relativa alle indennità per il personale degli uffici produzione/qualità gestita in maniera unilaterale dalla società.

Come FIT CISL non ci siamo mai sottratti e mai ci sottrarremo al confronto su tutte le tematiche, portando avanti, in una logica di step by step, le varie richieste delle lavoratrici e dei lavoratori che abbiamo riassunto nella Piattaforma unitaria per il rinnovo contrattuale.

Saranno i fatti ad orientare i nostri ragionamenti, senza creare, lato nostro, differenziazioni. Fatti che confidiamo di verificare concretamente già a partire dalla riunione del 12 aprile p.v. con Trenitalia e con la presenza della Holding del Gruppo Fs Italiane per il confronto sull’orario di lavoro.

Roma, 27 marzo 2024

La Segreteria Nazionale