25 Giugno 2010
filt-cgil fit-cisl uiltrasporti ugl Trasporti orsa Trasporti faisa fast
Segreterie Nazionali
CCNL MOBILITA’
ENNESIMA IRRESPONSABILE PROVOCAZIONE
DI ANAV E ASSTRA.
TRATTATIVA DI NUOVO INTERROTTA
La trattativa per il nuovo CCNL della Mobilità è di nuovo interrotta. Ancora una volta Anav e Asstra hanno imposto lo stop al negoziato. Anche stavolta, come già accaduto in più occasioni, l’hanno fatto con motivazioni prive di fondamento, palesemente strumentali, ed atteggiamenti completamente irresponsabili.
Non è bastato lasciare cadere nel vuoto gli atteggiamenti ostruzionisti e dilatori che Anav e Asstra hanno continuamente praticato anche dopo il nuovo approdo del negoziato, il 31 marzo scorso, al Ministero di Infrastrutture e Trasporti. Né è stato sufficiente, da parte sindacale, ribattere pazientemente nel merito, con controproposte costruttive, alle continue provocazioni artatamente frapposte all’avanzamento della trattativa.
Stavolta Anav e Asstra hanno “estratto dal cilindro” presunte divergenze con Federtrasporto e Ancp, valutate talmente gravi da rendere addirittura incompatibile, a loro dire, la prosecuzione del confronto: lo hanno comunicato al Ministero il 21 giugno, lo hanno ribadito in occasione della riunione tra associazioni datoriali convocata dallo stesso Ministero per verificare gli elementi di polemica e alla fine, ieri, non si sono presentate in trattativa.
SI TRATTA DI UN ATTO INFONDATO, IRRESPONSABILE, ARROGANTE !
Un atto di estrema gravità che rischia di danneggiare irreparabilmente la trattativa contrattuale e provocare un’incontrollabile degenerazione della vertenza..
In una trattativa complessa come questa, che si sta protraendo ben al di là dei tempi necessari, che riguarda attività di servizio pubblico e di trasporto collettivo, e che si colloca in una fase economica e sociale particolarmente delicata per il Paese,
NESSUNO E’ AUTORIZZATO AD ASSUMERE POSIZIONI
INFONDATE, IRRESPONSABILI ED ARROGANTI.
Le Segreterie Nazionali Filt-Cgil, FIT-CISL, Uiltrasporti, Ugl Trasporti, Orsa, Faisa, Fast affermano con forza la necessità di riattivare rapidamente il negoziato, chiuderlo celermente sui 4 punti già individuati nel Protocollo ministeriale del 30 aprile 2009, regolare la parte economica dell’anno contrattuale 2009, attivare – immediatamente dopo la pausa estiva – le trattative per il rinnovo del CCNL del Trasporto Pubblico Locale e del CCNL delle Attività Ferroviarie e completare così, al termine di questo percorso, anche la definizione delle parti economiche per l’intera vigenza contrattuale 2009-2011.
Le Segreterie Nazionali ritengono altresì che le difficoltà di sintesi datoriale denunciate da Anav e Asstra, seppure infondate e strumentali, devono, in primo luogo, essere risolte dalle 4 associazioni datoriali in trattativa e coinvolgono la responsabilità delle confederazioni datoriali, Confindustria e Confservizi, alle quali queste aderiscono.
L’ordinanza di differimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri che ha impedito lo sciopero programmato per il 28 maggio è stata interpetata come un vero e proprio “via libera” all’irresponsabilità e all’arroganza da chi, tra le controparti datoriali, sta pervicacemente sabotando questa difficile trattativa contrattuale.
Anche per questo, alla luce degli ultimi fatti, le Segreterie Nazionali chiedono al Governo un’azione ben più incisiva nei confronti delle controparti datoriali e che coinvolga nella vicenda le rappresentanze di Regioni, Province e Comuni.
LA NUOVA INTERRUZIONE DEL NEGOZIATO
RAFFORZA LE RAGIONI
DELLO SCIOPERO NAZIONALE DELL’8-9 LUGLIO.
IL NUOVO CCNL DELLA MOBILITA’
E’ UN OBIETTIVO IRRINUNCIABILE
PER LAVORATORI E SINDACATO.
LA TRATTATIVA PUO’ E DEVE RIPRENDERE,
INTENSIFICARSI E CONCRETIZZARSI RAPIDAMENTE.
Le Segreterie Nazionali
Filt-Cgil FIT-CISL Uiltrasporti Ugl Trasporti Orsa Trasporti Faisa Fast
Roma, 25 giugno 2010